
La lesione del decoro condominiale
Per valutare la lesione del decoro estetico del condominio si deve guardare all’intero complesso, considerando quindi tutte le sue successive modifiche e/o interventi senza poter incolpare una singola modifica di lesione del decoro estetico dell’edificio. Lo dice: Cass., 12/06/2023, n. 16518:
“in materia di condominio negli edifici, nel valutare l’impatto di un’opera modificativa sul decoro architettonico è da adottare un criterio di reciproco temperamento tra i rilievi attribuiti all’unitarietà di linee e di stile originaria, alle menomazioni apportate da precedenti modifiche e all’alterazione prodotta dall’opera modificativa sottoposta a giudizio, senza che possa conferirsi rilevanza da sola decisiva, al fine di escludere un’attuale lesione del decoro architettonico, al degrado estetico prodotto da precedenti alterazioni”.
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